lunedì 13 febbraio 2017

Concorso a borse di studio per l'anno 2017 "Storia della città"

Concorso a borse di studio per l’anno 2017

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Oggetto e importo delle borse di studio

L’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi bandisce il concorso a 3 (tre) borse di studio da € 2.500,00 (euro duemilacinquecento,00) ciascuna destinate a laureati, italiani e stranieri, in discipline storiche, storico artistiche, archeologiche nell’ambito del progetto “Storia della città”. Delle tre borse, 2 (due) sono finanziate dal Comune di Barletta, 1 (una) è finanziata dall'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi.
La partecipazione è aperta a laureati, italiani e stranieri, in possesso di laurea quadriennale o magistrale (o, per gli stranieri, titolo di studio equipollente), che presentino la loro candidatura con un progetto di lavoro a tema libero che abbia come oggetto di ricerca argomenti inerenti allo studio di Barletta e del suo territorio dall’età preclassica al secolo XX, realizzabile in tre mesi (novanta giorni lavorativi consecutivi) a partire dall’assegnazione della borsa.
I progetti potranno vertere su tematiche afferenti alla storia, alla storia dell’arte e all’archeologia. Sarà possibile presentare progetti che indaghino su particolari aspetti della storia di Barletta e del suo territorio, o che si muovano nell’ottica del recupero, della schedatura, della sistematizzazione di parti di patrimonio (documentario, artistico, archeologico, letterario) della città e del suo territorio. Sarà data positiva valutazione in particolare a progetti che avranno una ricaduta concreta nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale cittadino e del suo territorio.

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Requisiti per l’ammissione al concorso

Possono concorrere al presente bando laureati che entro la data di scadenza abbiano discusso la tesi di laurea magistrale in discipline storiche, letterarie, archeologiche e storico artistiche.
Sono esclusi dal godimento della borsa i candidati che per il periodo a decorrere dal 13/02/2017 siano nelle seguenti condizioni:
  • aver compiuto il quarantesimo anno di età;
  • titolari di borse di studio o assegni di ricerca;
  • dottorandi di ricerca;
  • coloro che svolgono altre attività retribuite incompatibili con gli obblighi previsti dal presente bando.

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Modalità di presentazione delle domande di partecipazione e relativa documentazione

Le domande di partecipazione redatte in carta libera dovranno pervenire mediante raccomandata A/R all’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi, c/o Centro di Studi Normanno-Svevi, Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 70122, Bari, entro e non oltre il 17/03/2017 (farà fede la data del timbro postale di partenza) con la seguente documentazione:
  • domanda di partecipazione in carta libera ove saranno autocertificati i dati personali del candidato, l’indirizzo, il possesso di laurea quadriennale o magistrale con relativa votazione, per gli stranieri il possesso del titolo di studio equipollente. Saranno inoltre indicati il numero di telefono, il numero di telefono cellulare e la e-mail personale;
  • copia del documento di identità;
  • curriculum studiorum del candidato con l’indicazione delle lingue conosciute e l’autorizzazione all’uso dei dati personali;
  • copia cartacea o su supporto informatico della tesi di laurea, di dottorato e di altri eventuali lavori a stampa o in attesa di pubblicazione;
  • programma di ricerca (non più di 10.000 battute) da cui risultino chiaramente espressi gli obiettivi, i tempi di svolgimento, i materiali da utilizzare, i luoghi nei quali la ricerca dovrebbe svolgersi;
  • lettere di presentazione e/o attestati di uno o più studiosi sotto la cui guida il candidato lavora e/o ha lavorato;
  • altri titoli ritenuti utili, anche in autocertificazione.
I titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando.
Le domande che non soddisfino integralmente le condizioni di cui sopra non verranno prese in considerazione.
Ai sensi del D. Lgs. n.196 del 30/06/03, l’Associazione tratterà i dati personali presenti nelle domande pervenute esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia.

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Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice verrà nominata dal Comitato Scientifico del progetto “Storia della città”, attingendo tra i membri dello stesso o tra personalità da esso indicate.La valutazione verterà sul curriculum, sui titoli, sul progetto e su altra documentazione presentata dai candidati. In caso di necessità, i candidati ritenuti idonei potranno essere invitati a un colloquio con la Commissione giudicatrice. Le borse verranno assegnate dalla Commissione giudicatrice a suo inappellabile giudizio in base ai titoli e all’eventuale colloquio.
La Commissione giudicatrice avrà l’obbligo di indicare un Responsabile scientifico della ricerca, scelto tra i membri del Comitato scientifico del progetto o tra studiosi esterni da esso individuati. Questi affiancherà e monitorerà il lavoro del borsista durante il periodo di svolgimento del progetto. Il Responsabile scientifico della ricerca verrà indicato in base ai temi dei progetti che saranno risultati vincitori.
Per la valutazione dei titoli la Commissione disporrà di n. 30 punti così ripartiti:
  • fino a 6 punti per il voto di laurea quadriennale o magistrale (o titolo equipollente)
  • fino a 99/110: 1 punto
  • da 100/110 a 105/110: 2 punti
  • da 105/110 a 110/110: 4 punti
  • 110/110 e lode: 6 punti
  • fino a un massimo di 4 punti per la tesi di laurea, in funzione dell’attinenza dell’argomento trattato con il progetto di ricerca candidato;
  • fino a un massimo di 5 punti per ulteriori titoli presentati (titolo di dottore di ricerca; specializzazioni; post doc; master; altri titoli);
  • fino a un massimo di 5 punti per le pubblicazioni, con particolare attenzione a quelle attinenti all’argomento del progetto candidato;
  • fino a un massimo di 10 punti per il progetto candidato.
A conclusione dei lavori la Commissione giudicatrice redigerà una graduatoria dei progetti con i relativi punteggi e provvederà a trasmetterla al Presidente dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi che la renderà pubblica mediante affissione sul sito internet dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi (http://associazionecentrostudinormannosvevi.blogspot.it/) e quello del Comune di Barletta (http://www.comune.barletta.bt.it).

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Conferimento della borsa di studio

I vincitori delle borse di studio saranno avvisati con comunicazione del Presidente dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi alle e-mail personali indicate nella domanda, secondo la graduatoria di merito formulata dalla Commissione giudicatrice.
I vincitori, entro e non oltre 10 (dieci) giorni dall’avvenuta comunicazione, dovranno far pervenire all’indirizzo e-mail di posta certificata dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi (asscentrostudinormannosvevi@pec.it), a pena di decadenza, i seguenti documenti:
  • dichiarazione di accettazione della borsa di studio;
  • dichiarazione con cui il vincitore della selezione autocertifica di non ricoprire alcun impegno alle dipendenze dello Stato, di enti pubblici o privati; che a partire dal 1 febbraio 2017 non ha goduto di altre borse di studio; e dà esplicita assicurazione che non ne usufruirà durante tutto il periodo di godimento della borsa;
  • fotocopia del documento di riconoscimento;
  • fotocopia del codice fiscale;
  • copia del certificato di laurea (o titolo equipollente per gli stranieri) e di eventuali altri titoli posseduti.
Successivamente, il Presidente dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi provvederà a inoltrare via e-mail ai vincitori la formale comunicazione di assegnazione della borsa con l’indicazione del Responsabile scientifico della ricerca assegnato a ciascun vincitore.

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Svolgimento della borsa di studio

I vincitori saranno tenuti a:
  • iniziare l'attività entro la settimana della assegnazione della borsa, prendendo contatto con il Responsabile scientifico della ricerca e seguendo il piano di lavoro con lui concordato;
  • espletare l'attività regolarmente per l'intero periodo della durata della borsa. L’attività dovrà essere condotta preferibilmente a Barletta;
  • frequentare con regolarità le attività, i seminari, i convegni o altri eventi promossi o indicati dall’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi durante il periodo di svolgimento del progetto di ricerca;
  • trasmettere all’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi una relazione finale sulle attività di ricerca, entro e non oltre il mese successivo dalla conclusione del periodo coperto dalla borsa;
  • preparare un lavoro scientifico, del cui svolgimento e progresso dovranno altresì discutere con il Responsabile scientifico della ricerca assegnato, che, se ritenuto valido, sarà presentato in occasione dei “Convegni internazionali di studio” annuali organizzati a Barletta dall’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi o in altre occasioni scientifiche concordate.
La borsa di studio ha decorrenza dalla data di notificazione dell’assegnazione da parte del Presidente dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi ed avrà durata trimestrale, per un periodo comunque non inferiore a 90 giorni lavorativi consecutivi. I termini potranno essere prorogati in presenza di valide motivazioni, su richiesta del vincitore validata dal Responsabile scientifico della ricerca.
L’importo della borsa di studio verrà erogato ai vincitori in due rate successive. La prima, corrispondente alla metà dell’importo totale della borsa, a partire dal mese successivo alla notifica dell’assegnazione della stessa; la seconda, corrispondente all’altra metà dell’importo totale della borsa, entro il mese successivo alla consegna della relazione finale delle attività di ricerca, solo qualora la relazione sarà ritenuta sufficiente dal Responsabile scientifico della ricerca. A tal riguardo sarà cura esclusiva del Responsabile scientifico della ricerca verificare la continuità dell’attività di ricerca da parte del borsista secondo il piano di lavoro concordato, e effettuare la comunicazione di eventuale interruzione della stessa.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi, ascoltato il Responsabile scientifico della ricerca assegnato a ciascun vincitore, si riserva la facoltà di sospendere l’erogazione della borsa di studio e di non rilasciare l’attestato finale della borsa nel caso di gravi inadempienze da parte del borsista. In caso di inadempienza, potrà essere chiesta la restituzione della parte della borsa di studio già erogata.
Su motivata richiesta da parte dei vincitori borsisti, validata dal Responsabile scientifico della ricerca, l’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi si riserva la possibilità di prorogare di ulteriori 30 giorni i termini di realizzazione del progetto anche oltre la data perentoria di novanta giorni lavorativi consecutivi.
In caso di mancata erogazione di una o di entrambe le borse, di una o di entrambe le parti di ciascuna, l’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi si riserva di concordare con il Comune di Barletta eventuali modalità di reimpiego della somma risparmiata.

La documentazione presentata verrà restituita soltanto su richiesta dell’interessato e a sue spese.

Il presente bando verrà pubblicato mediante affissione sul sito dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi (http://associazionecentrostudinormannosvevi.blogspot.it/) e sull’Albo Pretorio del Comune di Barletta (http://www.comune.barletta.bt.it), con pubblicità a partire dal 13/02/2017 e con la specifica indicazione del termine di scadenza per la presentazione delle domande da parte degli interessati.

Per ogni utile chiarimento o approfondimento sul presente bando è possibile scrivere entro e non oltre 2 (due) giorni dalla data di scadenza ai seguenti contatti: Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi: ass.centrostudinormannosvevi@gmail.com; Presidenza, dott. Sergio Chiaffarata: sergio.chiaffarata@fastwebnet.it; Vicepresidenza, dott. Victor Rivera Magos: victorriveramagos@gmail.com.

Bari, 13 febbraio 2017                                                    Il Presidente
                                                                            Sergio Chiaffarata